Roberto Baggio 30 anni dopo

Roberto Baggio 30 anni dopo

"La vita non è sempre facile. Se lo fosse non cresceremmo né progrediremmo come esseri umani".

Era il 17 luglio del 1994 quando l'Italia perse ai rigori in finale il Mondiale con il Brasile e Baggio ne sbagliò uno.

"Se riusciamo in qualcosa siamo spesso invidiati; se manchiamo uno scopo siamo ridicolizzati e attaccati - scrive il divin codino - Purtroppo le persone sono così. Dolore e sofferenze inattese possono ritrovarsi sul cammino di ognuno.

Ma è proprio nel momento in cui incontrate queste prove che non vi dovete far sconfiggere. Non mollate mai. Non retrocedete mai". ❤️‍🩹

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commento 6
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    Micu Kempes
    Ricordo quel mondiale lui fu un grandissimo trascinatore 
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    Matteo Careddu
    2- sempre un'icona 
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    Prof Luisa
    De Gregori ci insegna che  'non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore' 
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    Mitia Sasso
    86 un campione dentro e fuori dal campo
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    Steve
    Seeing this and remember it makes me feel really old!
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    adalgisa guerra
    Era il giocatore preferito del mio papà... e comunque un grande calciatore! Non ce ne sono più così...